Sistema
Endocannabinoide
Il sistema endocannabinoide, presente nel corpo umano e in quasi tutte le specie animali, prende il nome dalla cannabis perché alcuni componenti endogeni “mimano” la reazione dei fitocannabinoidi (o cannabinoidi naturali) della pianta della canapa.
L’attenzione su tale sistema risale allo studio dei metaboliti attivi della Cannabis sativa nei primi anni ’60 ed ha avuto piena legittimità scientifica nei primi anni’90.
Il sistema endocannabinoide è formato da una struttura endogena di comunicazione tra cellule neuronali, per questo riveste grande importanza nel controllo del dolore, delle funzioni cognitive, della capacità motoria, del metabolismo osseo, del sistema immunitario e della risposta antinfiammatoria.

Cos è il CBD
e come funziona?
Il cannabidiolo (CBD) modula alcuni meccanismi che già sono esistenti e in atto nel nostro organismo. In sostanza, nel momento in cui si attua uno squilibrio o uno scompenso nel nostro corpo, la modulazione provveduta dal cannabidiolo (CBD) – che agisce, ad esempio, sul sistema immunitario o indirettamente su un processo infiammatorio – tende a ripristinare l’equilibrio originario. Il cannabidiolo (CBD) comporta quindi una modulazione indiretta di una alterazione del sistema endocannabinoide umano provocata da patologie o traumi.
Diverse sono le proprietà terapeutiche attribuite al CBD. Alcune di queste sono ampiamente sostenute da ricerche scientifiche, altre sono frutto delle esperienze dei consumatori che nel mondo ne apprezzano convintamente le qualità.